Due recensioni - Numero 09

DUE RECENSIONI

Rino Camilleri , La vera storia dell’inquisizione,
Piemme, pp. 150 € 12,40

Inquisizione. La sola parola un poco di paura la fa e la fa soprattutto in tutte quelle persone che sui libri di scuola hanno visto questo tribunale dipinto a tinte fosche. Le bordate intellettuali, cominciano con l’avvento dei governi liberali in Europa e con l’affermarsi della crescente necessità di una Chiesa di Stato indipendente da Roma. Rino Camilleri espone con puntualità e ricchezza di particolari l’intera storia dell’Inquisizione, smontando tesi precostituite, preconcetti, bugie e omissioni secolari. Talvolta però l’Autore eccede nella sua innata semplicità espositiva, riducendo la comprensione, per i meno esperti.
Possiamo suddividere questo agile ma completo ed importante libro, in due parti principali: la parte storica e quella dei singoli casi particolari.
Nella parte storica viene analizzata l’Inquisizione nelle tre forme assunte, dal XII secolo fino alla Congregazione del Sant’ Uffizio, che chiude definitivamente il suo operato nel 1965 divenendo Congregazione per la Dottrina della Fede, sotto Paolo VI. L’Autore, quindi espone la storia dell’Inquisizione medievale (la prima); sorta principalmente per contrastare l’eresia catara; l’Inquisizione spagnola, che tra le tre è stata sicuramente la più severa, nata comunque per affrontare e contrastare un fenomeno sociale più che religioso; ed infine l’Inquisizione Romana, divenuta Congregazione del Sant’ Uffizio nel 1588, che operò soprattutto in Italia, contro il diffondersi del Protestantesimo.
Nella seconda parte l’Autore analizza i singoli eventi per i quali l’Inquisizione è maggiormente ricordata: vengono descritti, talvolta in modo troppo breve, le vicende dei Templari e di Giovanna D’Arco, di Giordano Bruno e Galileo, ed altri casi specifici che vedono l’Inquisizione protagonista, ma quasi mai feroce come ci hanno insegnato, in un crescendo di spinto anticlericalismo. Da segnalare la bella prefazione di Franco Cardini, uno fra i più preparati medievisti in circolazione.

Simone Olla


"1943 -1945 GUERRA CIVILE SULLE MONTAGNE"
il nuovo libro di Marco Pirina

….Il capitolo della guerra civile sulle montagne, riguardante la Provincia di Vicenza è ricco di documenti, testimonianze, foto, inediti e di approfondimenti sui lati oscuri di un periodo, sulle cui tragedie, è sceso il "silenzio dei vivi", consegnando alla memoria solo le "gesta" dei vincitori.
Riemergono dalle pagine del libro le "vicende" di Fontanelle di Conco, le uccisioni di Giuseppe Marozin "Vero", i cui uomini, dopo l’allontanamento dal vicentino, assassinarono, a guerra finita, gli attori Osvaldo Valenti e Luisa Ferida, la misteriosa uccisione del Maggiore Winkilson, le "operazioni" della Divisione Garibaldina " Ateo Garemi", l’orrenda fine dei coniugi Guiotto, l’eroismo dei "ragazzini" di Tonezza, che batterono i partigiani del "Turco", i documenti inediti sulla Foiba della Rosetta, gli orrori delle foibe di Monte San Lorenzo, del Bus de la Spaluga, gli stupri di Cismon del Grappa, la verità sull’eccidio di Pedescala, il caso del "Gruppo Maestrini, dalle "carte" ufficiali dell’Arma dei Carabinieri, le "azioni" della "Squadra della morte", giunta a Thiene da Forli, per massacrare inermi prigionieri di guerra, l’uccisione a Caltrano del Commissario Prefettizio, il linciaggio a Chiuppano del Segretario del PNF, la lunghissima scia di morte delle vittime della guerra civile a Valdagno e dintorni ed in tanti paesi e paesini del vicentino, l’infoibamento della famiglia Tescari, la "verità" sul rastrellamento del Monte Grappa, con documenti inediti, l’eccidio di Schio, compiuto il 7 Luglio 1945, con approfondimenti che legano lo stesso al "filo rosso" delle Brigate Rosse.
Uno squarcio nel velo dell’ipocrito silenzio, una luce di verità. per aprire un dibattito libero sulla tragedia della "guerra civile"….

Marco Pirina
del "Centro Studi e ricerche storiche Silentes Loquimur"


Regione Lombardia
E’ stato presentato un Progetto di legge in favore dell’istituzione di corsi di lingua e civiltà latina; prima firmataria il Consigliere regionale, nonché Presidente della Commissione cultura, Silvia Ferretto.

"INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL’ISTITUZIONE
DI CORSI DI LINGUA E CIVILTA’ LATINA"

"SUMPTUS AUXILIA BENEFICIA REGIONIS AD SCHOLAS
DE LINGUA CULTUQUE LATINO APERIENDAS"


Segnalazioni

I nostri amici della Sardegna ci hanno inviato copia di due riviste da loro pubblicate.

Identità Nazionale. Ha collaborato al numero il Circolo Azione Giovani "Caravella" di Cagliari. Il numero, oltre ad articoli di polemica politica, contiene segnalazioni librarie interessanti. Il foglio è di piacevole lettura.
Per ulteriori informazioni :
- infoassociazione@libero.it
- caravella@tiscalinet.it

Excalibur : mensile culturale dell’Associazione "Vico San Lucifero".
Sito internet : http://web.tiscali.it/vicosanlucifero
E mail vicosanlucifero@tiscalinet.it

Nel numero di febbraio-marzo si segnala, fra l’altro: Maledetta America! del gen. Nicolò Manca; L’Uomo del presente, senza passato né futuro, di Simone Olla ( che collabora anche al Barbarossa); Sardi a Salò - Paolo Orano : il "grande" dimenticato, di Elena Finzi.