LEGNANO
Martedì 24 settembre, alle ore 10, in Via Cuttica ang. via Beccaria, a Legnano, l’Assessore Provinciale all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica, Avv. Paola Frassinetti, ha presentato la nuova struttura prefabbricata realizzata per consentire il normale proseguimento dell’attività didattica durante l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione, ampliamento e adeguamento normativo dell’ITIS e IPSIA Bernocchi ed ITC Dell’Acqua, di prossima realizzazione. L’edificio è situato a poche centinaia di metri dal Complesso scolastico di Legnano, in prossimità del centro di via Verri. Erano presenti anche il Direttore centrale all’Istruzione e all’Edilizia scolastica, ing. Giancandido Defendi, il Vicesindaco del Comune di Legnano, Arch. Carmelo Tomasello, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Dott.ssa Rosa Maria Codazzi, e il dott. Antonio Conte, Direttore generale del Comune di Legnano.
Il fabbricato, protetto contro gli incendi da materiali resistenti al fuoco e con installazioni impiantistiche a norma della Legge 46/90 sugli impianti civili, è stato realizzato secondo la tipologia prefabbricata, con struttura portante in acciaio indipendente, è dotato d’impianto di riscaldamento e climatizzazione secondo quanto previsto dalle norme sull’edilizia scolastica e il funzionamento è affidato a macchinari tecnologici alimentati con energia elettrica per il rispetto dell’ambiente.
La struttura, particolarmente resistente e confortevole, conta di una superficie di oltre 1.000 mq, è dotata di spazi a verde distribuiti per un totale di 600 mq e parcheggi esterni per 200 mq. L’edificio ospita sei aule oltre a cinque laboratori, uno dei quali di mq 150, e un locale uffici. Sono presenti 11 servizi igienici completi per studenti, un bagno insegnanti oltre a un servizio igienico per portatori di handicap. La struttura è stata inoltre progettata per consentire l’accesso e l’utilizzo, senza impedimenti, da parte di studenti con ridotte o impedite capacità motorie.
L’investimento da parte della Provincia di Milano è stato di € 1.016.837 (Lit. 1.968.871.000); i lavori sono iniziati il 22/5/2001 e sono terminati il 18/5/2002, addirittura in anticipo sui tempi previsti. "Abbiamo lavorato con impegno e massima tempestività", sottolinea l’Assessore Frassinetti, "per ridurre al minimo i disagi alla popolazione studentesca di Legnano, soprattutto per evitare trasferimenti e doppi turni che costituiscono un’oggettiva difficoltà che si aggiunge, spesso pesantemente, al già gravoso impegno di studi. Speriamo di estendere l’iniziativa di Legnano, dove esistano le condizioni e le possibilità operative, anche in altre strutture scolastiche impegnate in lavori di ristrutturazione".
PARABIAGO
Sul "Foglio di Parabiago" è apparso questo articolo di Tiziano Zappa, anima della Destra parabiaghese, che cortesemente lo ha inviato anche alla nostra redazione.
Quello dell’immigrazione è uno dei fenomeni di più grande rilevanza che sta caratterizzando questi ultimi anni; a cavallo del nuovo millennio; addirittura, e con particolare riferimento a certe parti del mondo, si sta trasformando in un vero e proprio esodo di biblica memoria, che coinvolge non solo le nazioni di partenza ma anche, e soprattutto, gli stati d’arrivo, di approdo e di transito di queste moltitudini umane. Tutto ciò sta creando in Europa, e particolarmente qui da noi in Italia, problemi di integrazione, di accoglienza, di inserimento nel mondo produttivo, di ordine pubblico. La legge che sino ad ora si proponeva di regolamentare tale materia era la cosiddetta Turco-Napolitano, frutto delle fervide menti di due fra gli esponenti più di spicco della sinistra nostrana. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: non solo non si è regolamentato un bel niente, non solo non si è posta in essere una efficace politica di contrasto nei confronti dell’immigrazione clandestina e della delinquenza organizzata che vi sta alle spalle, ma anche nulla è stato posto in essere al fine di favorire la regolarizzazione e l’emersione di quegli extracomunitari onesti, dediti ad un’occupazione continuativa e non saltuaria o parassitaria. Nessuna tutela, quindi, per quegli immigrati all’effettiva ricerca di un lavoro e di un futuro più sereno e parimente nessuna repressione per quella multiforme e multietnica fauna di extracomunitari, vittime e materia prima delle organizzazioni criminose. Criticabile poi la figura dello "sponsor", che si è di fatto rivelata uno strumento utile unicamente per i mercanti di carne umana e di documenti falsi. Il nuovo Governo, fortunatamente, sta correndo ai ripari; la nuova legge Fini-Bossi, è stata approvata definitivamente a metà luglio. Si basa su alcuni capisaldi: MAGGIOR RIGORE: maggior rigore nell’espulsione dei clandestini, nella persecuzione dei reati, nella verifica delle esatte identità degli immigrati (anche attraverso la rilevazione delle impronte digitali); significherà maggiore sicurezza per i cittadini e maggiore tutela per l’extracomunitario stesso, quantomeno per colui che vorrà effettivamente lavorare in maniera onesta e cercare di costruire un futuro migliore, per sè e la propria famiglia. MAGGIORE CIVILTA’: è civile permettere ingressi indiscriminati e istituire sanatorie indiscriminate, salvo poi lasciare tutti questi poveri disperati in balia delle organizzazioni criminali, mercanti di schiavi, di carne umana e di sesso? E’ vera solidarietà promettere accoglienza salvo poi lasciare a questi malcapitati come unica alternativa l’arte di arrangiarsi? Non sarebbe preferibile, come previsto dalla Fini-Bossi, limitare gli ingressi e concedere la regolarizzazione unicamente a chi possiede un contratto di lavoro, impegnando altresì il datore di lavoro a fornire all’immigrato anche un alloggio dignitoso? Vero spirito di accoglienza, quindi, non sterile e vuoto buonismo! MAGGIORE INTEGRAZIONE: vi è integrazione quando esistono reciproco rispetto e dignitose qualità di vita; si insinuano, invece, sentimenti di razzismo quando la comunità degli immigrati è ai margini della società, vive di espedienti, si arrangia come può, non ha adeguate risorse economiche per poter vivere dignitosamente e con dignità partecipare alla normale vita di relazione. Ecco perchè vera solidarietà è il "contratto di soggiorno" della Fini-Bossi, che rende obbligatoriamente inscindibili regolarizzazione-permesso di soggiorno con un reale contratto di lavoro: demagogiche, falsamente solidaristiche e sostanzialmente fonte di razzismo sono state, invece, le istanze delle sinistre nel voler permettere e tollerare una immigrazione indiscriminata senza averne pianificato la distribuzione nel territorio, l’assorbimento nel sistema produttivo, l’assegnazione degli alloggi e, quindi, una reale integrazione nella società.
ESECUTIVO PROVINCIALE DI AN
Il 5 ottobre p.v. è convocato l’Esecutivo Provinciale di AN presso Villa Corvini, Via S. Maria 27, a Parabiago.
PROGRAMMA:
ore 15.00: inizio lavori dell’ Esecutivo. Presiede: on. Roberto Alboni, Presidente Provinciale e ingegner Umberto Maerna, vice Presidente Provinciale.
ore 16.00: incontro dell’Esecutivo con Dirigenti e Iscritti dell’Area Ovest (Collegi 14,15,16,17).
CORSO DI FORMAZIONE PER MILITANTI
Di cultura della destra e di preparazione dei militanti si è sempre discusso; questo numero del Barbarossaonline è una testimonianza tangibile. Gli amici del circolo di Alleanza Nazionale "Gabriele d’Annunzio" di Parabiago si sono rimboccati le maniche e hanno voluto dare una risposta concreta, realizzando un Corso di formazione per militanti. Il corso avrà una durata semestrale con cadenza quindicinale. E’ tenuto dall’avv. Benedetto Tusa.
Il primo incontro si è svolto il 14/07/02, con tema " Attualità del pensiero militante di C.Z. Codreanu e della Guardia di Ferro". Seguiranno :
mercoledì 11/09/02 " Art.18 dello Statuto dei Lavoratori", relatori: avv. B. Tusa e avv. Degl’Occhi.
mercoledì 25/09/02 " Guerra occulta: la Massoneria" , relatori avv. B. Tusa e dott. Maestrelli
In seguito verranno comunicati gli altri appuntamenti.
Gli incontri si tengono presso la Sede di AN di Parabiago - via IV Novembre 76
CERRO MAGGIORE
Al Comune di Cerro Maggiore si sta combattendo, ormai da tempo, un’animosa battaglia per il "metro quadrato uguale per tutti". Coordinati dall’instancabile amico Mario Trovato, i cerresi hanno inviato alla nostra redazione questo Comunicato stampa:
Alleanza Nazionale, Gruppo Democratico Cristiano, Partito Popolare Italiano, Forza Italia e la Lista "Insieme" di Cerro non possono esimersi dal riproporre all’attenzione dei loro concittadini la ormai arcinota questione del "Metro quadro uguale per tutti". La Lega cerrese ha prorogato fino a settembre 2002 l’incarico alla ITS con la motivazione che, a causa dell’annullamento di circa 700 accertamenti, i tempi si sono necessariamente allungati. Non viene fatta alcuna menzione sul fatto che, a tutt’oggi, i Cerresi continuano a ricevere nuovi accertamenti, spesso contenenti grossolani errori, e che quindi difficilmente la questione si potrà risolvere entro settembre. Siamo seriamente preoccupati dal fatto che, se un Cittadino non controlla in modo accurato l’accertamento ricevuto, rischia veramente di pagare cifre non dovute. Solo per dare un esempio, ad un Cittadino è stato inviato un accertamento "induttivo", fatto cioè osservando l’abitazione dall’esterno, valutando l’abitazione intorno ai 260 mq, quando la casa è di circa 160 mq. Continuano gli errori anche nella verifica dei mq a ruolo, per cui le differenze di superficie aumentano, con la conseguenza che, se fortunatamente il Cittadino se ne accorge, l’accertamento va annullato e riproposto nel modo corretto. Stranamente gli errori sono sempre a svantaggio del Cittadino ed a vantaggio dell’Amministrazione, e guarda caso della ITS che, più aumentano i mq più guadagna. La superficialità e la noncuranza dimostrata dalla Lega cerrese in questa vicenda è veramente vergognosa; mai, nel nostro Comune, abbiamo assistito ad un comportamento così vessatorio da parte dell’Amministrazione Comunale nei confronti dei Cittadini Cerresi. Il Sindaco Lazzati e l’Assessore Rampini si sono ben guardati, nell’ultima edizione del Cerro Notizie, di informare i Cerresi sugli ultimi sviluppi di questa vicenda, dimostrando, se mai ve ne fosse bisogno, che questa pubblicazione è solo propaganda politica fatta per l’Amministrazione leghista cerrese ma a spese dei Cerresi. Di fronte a questa situazione non possiamo far altro che proseguire con ancor maggiore impegno la nostra opera di appoggio e sostegno ai nostri Concittadini; vi offriamo consulenza nella sede di Forza Italia ogni mercoledì dalle ore 20,30 alle 22,30.
BUSTO ARSIZIO
Nel precedente numero del Barbarossaonline abbiamo dato notizia della costituzione, il 10 giugno scorso, dell’ "Associazione Italia-Israele Varese Altomilanese". L’inaugurazione ufficiale avrà luogo il 10 ottobre p.v. alle ore 21.00 presso la sala Conferenze del Museo del Tessile di Busto Arsizio.In quell’occasione sarà possibile incontrare lo studioso di storia contemporanea ed illustre diplomatico Yosh Amishav. L’Associazione, come ci segnalano i suoi promotori, è anzitutto un’espressione di amicizia e di solidarietà nei confronti di Israele, e come tale si propone di contrastare l’antisemitismo, da qualche tempo in forte crescita in Europa, promuovendo la conoscenza della verità sul conflitto in atto in Medio Oriente e distruggendo i luoghi comuni sulla "Questione Palestinese". In ultima analisi, contribuendo a gettare luce sulla situazione in Terra Santa, l’associazione mira a favorire lo sviluppo di una pace duratura tra Israele e Palestinesi, e a migliorare i rapporti tra Occidente e mondo Arabo in generale.