Caro Vinci,
fosse stata mia l’iniziativa il giornale l’avrei intitolato "Barbaneraonline" per due ordine di motivi : primo, il rosso mi fa allergia, e poi il Barbanera evoca più romanticamente un pirata famoso.Ti rassomiglia un poco il personaggio anche se le sue incursioni marinare poco avrebbero a che spartire con le tue garbate e fin troppo signorili argomentazioni, fatte certamente in punta di fioretto e non con la spada. Mi riallaccio ad una tua osservazione circa il fatto che AN si sia dimenticata dei militanti di vecchia data, quelli doc per intenderci che, con la tessera o senza, riconoscibili però come un vino di annata, avevano per anni, stringendo i denti e più di una volta anche la cintola, caparbiamente messo in frigorifero il proprio voto e custodito nel cuore e nella mente la sacralità di un passato non privo di una misurata revisione storica. Non stanza dei bottoni dunque ma un caramelloso oblio, per chi fastidiosamente potrebbe ancora essere se non custode di un voto ormai inquinato, custode di memorie che diventano coscienza critica fastidiosa come il ronzio di un calabrone..Ecco i motivi dell’emarginazione! Siamo scomodi, ingombranti e con poca flessibilità culturale (sic!) E abbiamo un altro limite : siamo ancora tanti ma poco collegati. Siamo quelli la cui coerenza è servita da supporto alla disinvolta lettura del presente in nome di un maggioritario funzionale a riportare in superficie galleggianti di natura organica che sembravano definitivamente seppelliti dai fatti del 1992. Terza repubblica? Senz’altro. Con le ombre della seconda e le poche luci di una speranza. L’unica ad essere rimasta nel vecchio frigo. Confusioni di idee, di luoghi comuni, demagogia di bassa lega, ammucchiate culturali dove ognuno cerca di tirare sulla propria poltrona una coperta che resta corta. Comunque la si rigiri. Ben venga dunque il tuo giornale!
Auguri
Cordialmente
Cerbalus