A Gallarate sono comparsi gli auguri della Lega Nord per il Santo Natale. Ovviamente in rigoroso colore verde. E sotto la scritta “Lega Nord” (sino a quando?) appare la dicitura in dialetto gallaratese : “Seziun da Galarà”. Così la Lega gallaratese ha voluto fare gli auguri ricordando le proprie radici, in dialetto. Più radici di così… Non è mancato, però, anche la sottolineatura culturale : “Un popolo senza memoria è un popolo senza storia”. Forse più famosa è la frase “Un popolo senza memoria è un popolo senza futuro”, dello scrittore cileno, Luis Sepulveda. E noi preferiamo ricordare questa frase, credendo di interpretare meglio gli auguri leghisti. L’immagine del Presepe sul manifesto è chiaramente una “provocazione” per chi vuole dimenticare le proprie tradizioni, che non sono nostalgia ma storia, cultura, modo di essere e di pensare. Una “provocazione” per chi nelle scuole o in altri luoghi preferisce non mettere il Presepe per non offendere gli appartenenti ad altre religioni. Noi non ci sentiamo offesi dal fatto che musulmani o ebrei o protestanti o appartenenti ad altre religioni preghino il loro Dio, perché loro dovrebbero? Il Presepe è un messaggio di pace, di fraternità, rivolto “agli uomini di buona volontà”, ce lo siamo dimenticato? Un messaggio universale.